i miei capelli biondi raccolti in due codini sbandierano al vento mentre scivolo veloce sull'alba azzurrina del giorno che viene. sono una bimba abbastanza felice con qualche inquietudine di cui ancora non conosco l'origine nella tasca sinistra del vestitino giallo. fotogrammi di vita scorrono ai lati del mio faccino rotondo, sono io che mi muovo o è tutto il resto d'intorno? lassù c'è una mongolfiera, più in là ora vedo un campo di tulipani. mi soffio il naso ché fa un po' freddino e mi riaggrappo svelta alla barra metallica. è così bello il mondo da quassù, peccato non poterci venire sempre, peccato non poter far lezione qui invece che a scuola, peccato non sia sempre domenica. il sedile è gelato ma non importa, ciondolo i piedini al ritmo di una cantilena di mia invenzione e spero che questo giro non finisca mai, mai, mai.

"ma che bella signorina abbiamo qui! quanti anni hai?"

"duemila" rispondo. la mamma ride un po' imbarazzata, si vergogna sempre quando sparo una delle mie cavolate, mi guarda di sbieco mentre la signora della ruota panoramica le dà il resto. poi mi prende per mano e c'incamminiamo lungo il viale dei platani, io faccio i fumetti col fiato, saltello un po' su un piede un po' sull'altro e penso. tra una settimana sarà di nuovo domenica.

by ittica 2002